Come molti settori, anche quello dell’Automotive è stato colpito dalla pandemia, accelerando una transizione già in atto e creando un contesto ancora più complesso e incerto. A causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime e della mancanza di componentistica, tra cui la difficile reperibilità dei semiconduttori, il settore ha assistito a una significativa contrazione delle vendite da ottobre 2021 e la conseguente necessità di rivalutare linee di fornitura per ridurre la dipendenza da Asia e Stati Uniti. A questo, si sono aggiunti altri fattori che hanno inciso sugli approvvigionamenti, innalzando il costo dei trasporti navali, come l’aumento del commercio elettronico, con un +50% all’inizio della pandemia.

Anche da un punto di vista tecnologico, la pandemia ha messo in luce difficoltà logistiche e produttive proprie del tessuto italiano, basato su piccole e medie imprese che seppur consolidate, hanno dimostrato di non essere sufficientemente resilienti e necessitano oggi di attivare collaborazioni e sinergie per mantenere una filiera italiana compatta e competitiva rispetto ad altri Paesi.

Per far fronte a questa situazione, istituzioni e governo si sono mossi in modo congiunto in due direzioni, mettendo in sicurezza la filiera e dando una spinta all’innovazione tecnologica.

La capacità di innovare e di acquisire nuove competenze sono stati gli elementi cardine del settore, in vista dello scenario futuro di cui molti analisti parlano, dove l’obiettivo fissato è il 2030, anno di svolta nel concetto di mobilità di veicoli leggeri. Si pensi ai veicoli elettrici, connessi e robotizzati e alla necessità di stabilire un’agenda di trasformazione digitale in questa direzione.

Nel panorama Automotive, la valorizzazione tecnologica e le nuove skill digitali costituiranno la forza lavoro del futuro. Le innovazioni consentiranno al settore di evolvere e di ritagliarsi nuove opportunità grazie ai big data, ad analisi avanzate, intelligenza artificiale, procedure di back-office automatizzate e robot per servizi e assistenza.

(fonte: Il Futuro Del Settore Automotive – Anfia)

In questo scenario saranno importanti le nuove funzionalità digitali offerte e le tecnologie adottate per concretizzare l’innovazione.

Il servizio digitale Infor CloudSuite Automotive (LN) è stato progettato proprio per i fornitori del settore automobilistico al fine di lanciare prodotti innovativi sul mercato e di mantenere la produttività dei dipendenti.

Con Infor CloudSuite Automotive (LN) è possibile guidare la crescita del business in modo consapevole, migliorare il time to market e ottimizzare la grande mole di dati, risorse e processi che arriveranno dall’uso delle nuove funzionalità. Una soluzione verticale che offre al settore velocità e precisione nella pianificazione della produzione, nella gestione del magazzino, negli ordini di acquisto e di vendita, rispettando protocolli delle best practice nei processi aziendali e permettendo di usufruire di tutta la scalabilità dei servizi in cloud.